Esperimenti still life con tecnica light painting

Oggi voglio condividere con voi due foto che ho effettuato con la tecnica “light painting” che consente di “dipingere” con la luce, in un ambiente buio, utilizzando come “pennello” una piccola torcia ,

esperimento #1

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esperimento #2

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REALIZZAZIONE :

Sono un neofita del genere, quindi le immagini conterranno sicuramente innumerevoli difetti tecnici. Se interessa , il flusso che ho seguito per ottenere le due foto non è particolarmente complicato ed ha richiesto i passi seguenti :

– Preparare con cura la composizione cercando di selezionare gli oggetti tra loro il più possibile omogenei, relativi allo stesso contesto (non ha molto senso ad esempio inserire un cacciavite tra la frutta ad esempio)

– Cercare di utilizzare un piano opaco, poco riflettente, dove disporre gli oggetti, Ad esempio legno o tessuto (quest’ultimo consente di ottenere begli effetti di luce tra le pieghe). Nel primo esempio ho usato il tavolo della cucina che anche se di legno, essendo laccato, presenta alcuni riflessi (errore), Nel secondo invece ho utilizzato un pile rosso bordeaux, che oltre ad essere del colore adatto alla composizione autunnale, non presenta riflessi.

– Per il fondale ho utilizzato un tessuto nero attaccato al muro, ben teso e senza pieghe. Era di cotone anche se su vari tutorial consigliano il velluto perché riflette meno la luce.

– Poi ho fissato la macchina su un treppiede per evitare il mosso.

– Ho controllato che sulla macchina che non fossero impostati parametri presenti in sessioni precedenti (come la compensazione dell’esposizione ad esempio)

– Ho settato l’iso più basso consentito (100) per ridurre il rumore e per avere una buona definizione.

– Ho Impostato un diaframma molto chiuso (22 nel mio caso) per avere a disposizione una buona profondità di campo

– Per il tempo di otturazione si può utilizzare quello più lungo a disposizione (20″-30″) e con il ritardo dell’autoscatto. Ma se si ha a disposizione un dispositivo per lo scatto remoto è preferibile impostare la posa Bulb. In questo modo si potrà avere il tempo necessario per lavorare con calma.

– Ho impostato il fuoco sulla scena, dopodiché ho disabilitato l’autofocus perché al buio non funzionerebbe e mi avrebbe creato solo problemi.

– Ho stabilito il percorso che avrebbe dovuto seguire la torcia, in modo da riprendere tutti gli oggetti presenti nella composizione.

– Ho spento le luci e senza urtare il treppiedi (può succedere nella semioscurità 😉 ) ho acceso la torcia e l’ho utilizzata come fosse un pennello, distribuendo la luce sugli oggetti in modo non uniforme, per rendere evidenti le loro forme e volumi, aumentando di fatto la tridimensionalità.

– Fate attenzione a distribuire la luce da un lato solo, perchè su due si rischia di creare antiestetiche ombre doppie.Eventualmente potrete distribuire la luce dall’alto spennellando velocemente o lasciando acceso per un tempo breve la torcia.

– Tra una pennellata e l’altra la torcia deve essere spenta e non deve passare davanti all’obiettivo per evitare scie di luce (a meno che non si tratti di una vostra scelta creativa)

Dopodichè non rimane che provare, provare, provare, provar…. 😀

Sperando di aver fatto cosa gradita vi mando un saluto 😉

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11 risposte a Esperimenti still life con tecnica light painting

  1. pino scrive:

    Belle Alberto, devo dire che l’esperimento ha dato ottimi risultati. Una bella luce che immagino sia frutto di diversi esperimenti perché non credo sia semplice calibrare il tutto in pochi scatti. In ogni caso l’effetto finale è molto bello, direi di stampo pittorico. Auguri anche a te. Ciao P

  2. Alberto Mancini scrive:

    Grazie Pino 😉 In effetti ha richiesto vari tentativi , per sistemare al meglio la composizione ma soprattutto perché non è possibile visualizzare nel mirino il risultato finale delle luci. Ciao 😉

  3. guido scrive:

    che belle, ricordano le nature morte del caravaggio (wow!)
    ora ti tocca raccontare come le hai fatte :)!

    ciao

  4. Alberto Mancini scrive:

    Grazie Guido 😉

    edit : ho spostato in alto il flusso di lavoro che avevo inserito qui.

  5. Pierluigi Alto scrive:

    Gran bel risultato, Alberto.
    La frutta, poi, ben si presta a questo tipo di fotografia, ricordando molto, come ha osservato anche Guido, i quadri del Caravaggio.

    Ricordo lo scorso anno tenemmo anche una sessione di Light Painting all’interno di uno dei nostri incontri a tema, non mi ricordo se partecipasti anche tu.

    Mi permetto un piccolo suggerimento: sposterei la descrizione di come hai operato all’interno del testo nel post, lo arricchisce; anche perché non sempre vengono letti i commenti. 😉

  6. Alberto Mancini scrive:

    Grazie Pierluigi 😉 No, non c’ero a quell’incontro perchè sono iscritto da quest’anno. Per quanto riguarda la descrizione hai ragione , buona idea e provvedo subito. Un saluto e un augurio di buone feste 🙂

  7. Paolo scrive:

    Bell’articolo per le foto e per la spiegazione della realizzazione!
    Nel gruppo avevamo parlato di questa tecnica nella serata tenuta da Piero e, per chi c’era, questo tuo rinfresca la memoria alla grande sull’argomento!

    Un salutone ed ancora auguri!
    Paolo

  8. Alberto Mancini scrive:

    Grazie mille Paolo 🙂

  9. Nunzia Flandina scrive:

    Ciao
    secondo me bel risultato.

  10. Carlo scrive:

    Complimenti Alberto,
    bel risultato. Molto accattivante.

    Carlo

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