Un giorno d’ordinaria assenza

L’assenza come incapacità dell’uomo moderno di vivere il momento in cui si dipana la propria esistenza.

Assente dal Mattino

Assente dal mattino

 

Social Horror Vacui

Social Horror Vacui

 

Un’assenza di relax

Un'assenza rilassata

 

 

 

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5 risposte a Un giorno d’ordinaria assenza

  1. Giuseppe Farcomeni scrive:

    Mi piace la tua sperimentazione. La mia preferita “assente dal mattino” non solo perché più accattivante nella sua doppia esposizione ( o sovrapposizione) ma perché mi piace l’idea che ci “alziamo” ma in effetti rimaniamo assenti! ciao Pino

  2. Pierluigi Alto scrive:

    Anche a me piace molto l’idea; le foto “pensate” hanno il loro valore.
    La mia preferita: Assenza dal mattino.

  3. Stefano Rossetto scrive:

    “Assente dal mattino” è una lunga esposizione, in parte perché la stanza buia in ogni caso l’avrebbe richiesta e in parte perché mi piaceva l’idea di rappresentare la “transizione” tra la presenza incosciente e l’assenza cosciente.

    Dormendo, siamo “presenti” nel presente; la nostra “assenza” comincia alzandoci dal letto, momento dal quale diventiamo evanescenti.

    Il tema dell’assenza devo dire mi ha molto intrigato e mi ha costretto a spingermi anche dal punto di vista tecnico e della preparazione “in studio” (casa mia) un passo oltre a quanto finora percorso.

    Grazie davvero per i complimenti!

  4. Alberto Mancini scrive:

    I miei complimenti per l’idea e la realizzazione. “un’assenza di relax” e “assente dal mattino” sono le mie preferite.

  5. Stefano Rossetto scrive:

    Grazie mille Alberto!

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