Fotoleggendo 2009 – Che giornata , ragazzi! di Pino Farcomeni

Devo necessariamente iniziare questo articolo ringraziando il GFCR che con i suoi periodici e costanti bollettini, diffonde comunicazioni ed interessanti notizie sugli eventi fotografici in corso o di imminente programmazione .

Bene, è proprio di un evento che vi voglio parlare e precisamente di FOTOLEGGENDO ’09 , manifestazione che è arrivata alla sua quinta edizione e titolata  “Tra passione e professione”.  Principale scopo di questa manifestazione, oltre ad ospitare 19 mostre per un totale di 500 foto,  è quello di dedicarsi alla lettura dei Portfolio. Un plauso va sicuramente all’associazione Culturale Officine Fotografiche , organizzatrice dell’ evento.

Beh,  smarcati i formalismi ed i ringraziamenti, avevo voglia di trasmettere anche a voi le emozioni che ho potuto vivere in questa  giornata passata all’interno dell’Istituto Superiore Antincendi (ISA) , sotto al gasometro,  location che ospita per l’appunto l’evento.  Al piano inferiore di questa struttura c’è un enorme spazio espositivo, dove alloggiano le 19 mostre e vale la pena visitarlo sia per ammirare l’esposizione, ma anche per ammirare  il luogo che si presta divinamente all’esposizione ( Paolo , ce piacerebbe poco?!!!).

Ma il bello della manifestazione è concentrato al piano superiore. All’ingresso potete ricevere il pacchetto con depliant pubblicitari e qualche piccolo gadget ( vi consiglio di visitare lo stand della SLAM, dove viene regalata una bella borsa portaPC, ovviamente griffata con lo stesso marchio) ma soprattutto ,per chi di voi fosse in possesso di un bel portfolio,  è possibile prenotarsi per farsi “massacrare” da una pletora di insigni esperti  selezionati da Officine Fotografiche , quali photoeditor di famosi magazine, fotografi professionisti , giornalisti del settore e docenti universitari;  insomma,  non se ne esce vivi!!!

Devo dire che il cuore della manifestazione è proprio qui ed è proprio in quelle stanze che ci si emoziona vedendo chi come noi , avvolto dalla passione fotografica , cerca di accrescere le proprie capacità acquisendo consigli da chi un giorno potrebbe essere colui  che dice : “bene il suo lavoro mi piace, quanto vorrebbe monetizzare?!”.  E’ anche questa l’aria che si respira fra le tante persone che portano i lavori “in analisi”; ci sono infatti persone con attese di ogni tipo: c’è chi come noi si sostiene già con altro lavoro e quindi pur senza disdegnare una eventuale possibilità di affermazione o di guadagno vive il momento con maggiore serenità. Ma ci sono anche molti giovani o meno giovani che fanno lavori saltuari  per sbarcare il lunario ma che sperano prima o poi di potersi affermare nel mondo in cui vive la loro passione.  A parte questa digressione sul  profilo sociale e psicologico,  devo dire che l’esperienza piu’ bella è stata quella di poter ascoltare i diversi metodi  e le analisi con cui venivano valutate le foto e meglio ancora in questo caso , i portfolio. Un esperienza sicuramente da fare anche perché capita raramente e soprattutto perché permette di interagire attivamente nelle discussioni ; questo è nello spirito della manifestazione.  Nel pomeriggio ho avuto anche modo di partecipare ad un breve meeting  tenuto da Roberto Mutti ( giornalista e critico fotografico anche di Repubblica ) e Maurizio Garofalo ( art director e photoeditor della rivista Diario) i quali hanno argomentato con relativa proiezione di slide il metodo con cui realizzare un portfolio convincente. A fine pomeriggio e nel momento in cui ,  a malincuore, decidevo di tornare verso casa,  mi sono incrociato con il carissimo Roberto Agostinucci; una piacevole sorpresa.

Lo scrivere sicuramente non è il mio forte, ma siccome avevo con me i ferri del mestiere,  aggiungo a questo piccolo articolo alcune foto catturate nella manifestazione per integrare, tutte queste chiacchiere ,con un’informazione visiva. Ciao Pino

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5 risposte a Fotoleggendo 2009 – Che giornata , ragazzi! di Pino Farcomeni

  1. Guido scrive:

    ciao Pino, anch’io sono stato domenica mattina a visitare le mostre; sicuramente un bello spazio ed una bella manifestazione.
    tra le immagini stupende come al solito quella di Tano D’amico che dopo tanti anni riesce ancora a creare immagini così forti e belle; belle anche quelle dei due anziani ritratti con quelle buffe messe in scena; bella (anche se mi sembra si stia allontanando dalle prime foto) anna di prospero che avevo conosciuta questo inverno ad un incontro di zone d’ombra; per il resto però, come al solito, troppi cazzotti sullo stomaco(!)… le foto sui carcerati di lima erano sicuramente ben fatte, ma le trovo più adatte ad un festival di giornalismo o meglio ad una manifestazione ‘politica’ che non ad un festival di fotografia… voglio dire che hanno un valore come atto di denuncia ma, fotograficamente parlando, non ci trovo molto di nuovo… un festival credo si dovrebbe occupare di far vedere cosa si sta muovendo nel mondo… che ne pensi?

  2. Pino scrive:

    Assolutamente d’accordo Guido. E’ la stessa cosa che ho potuto vedere nei diversi portfolio presentati agli esperti. La maggior parte portavano foto di denuncia piuttosto che FOTO. Se entri nelle community fotografiche ( che trovo spesso poco professionali) basta trovare la foto di un barbone o dell’accampamento ROM, tutti sparano consensi a raffica. Il problema è che molto spesso si fotografa per affermarsi e per trovare consensi piuttosto che per catturare una bella immagine. Certo è che anche famosi fotografi hanno rimpinguato i loro conti in banca con i “cazzotti allo stomaco” . Con questo non voglio dissacrare niente e nessuno, ma l’argomento mi tocca veramente tanto. Io non riesco a fotografare le disgrazie degli altri per accrescere il mio ego da fotografo e se lo faccio mi vergogno a pubblicare! Sicuramente in senso piu’ esteso la foto di denuncia va bene deve assolutamente esistere ma come dicevi tu si inserisce meglio in altri contesti. Mi sono piaciute molto le foto dei “nonnetti” di Oliver Fermariello
    Ciao Pino

  3. Paolo scrive:

    Grazie a te Pino di aver pubblicato questo bel racconto delle tue impressioni! … … lo spazio espositivo …e no che non ci piacerebbe poco!!! …. un bell’evento davvero .. stavolta “lavori a casa” me ne hanno tenuto distante!!
    Bello anche il tuo racconto fotografico …
    Grazie a te …ed anche a Guido ..per avemi permesso di condividere un pezzettino di quell’esperienza!!
    Un salutone!!

  4. Stefano scrive:

    Grazie Pino per l’articolo e le foto bella in particolare la 8631. Non ho ben capito se sei andato lì con un portfolio e te lo sei fato leggere o se sei andato lì per dare un’occhiata e renderti conto della situazione. Inoltre non ho capito se la lettura dei portfoli è finita o continua.
    In ogni caso quello che generalmente succede è che più una foto (o serie di foto) è brutta è più con un pò di paroloni incomprensibili i cosidetti critici la propongono come un capolavoro.
    Ciao

  5. Fabrizio scrive:

    Bello questo articolo d’esordio e su una manifestazione importante come FOTOLEGGENDO.
    Complimenti Pino, sia per le foto che per le argomentazioni che hai portato alla luce, un ottimo spunto di riflessione da portare sicuramente all’attenzione di un prossimo incontro del Gruppo Foto.

    A presto

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