Tanto per rompere il ghiaccio… by pino

Pubblicato il 18 Maggio 2010 da Giuseppe Farcomeni

Ovviamente nel titolo faccio riferimento al tema del concorso interno 2010 e quindi parlo dei “turisti”. Qualche settimana fa mi sono recato per lavoro presso la centrale di Corso Vittorio Emanuele dove ho effettuato un sopralluogo necessario per i progetti di liberazione degli spazi.   SI, liberazione degli spazi (in questo caso si tratta di spostare due centrali telefoniche),  perchè come tutti ben sapete gli stabili che un tempo erano di proprietà Telecom oggi non lo sono piu’  ed inoltre (oltre il danno anche la beffa) ci paghiamo l’affitto! Diciamo pure che finchè liberiamo spazi il problema è relativo, ma quello che mi preoccupa di piu’ è che successivamente qualcuno potrebbe eliminare noi , dagli spazi !   Tornando al tema fotografico e trovandomi nella splendida location di CVE  , dopo aver mangiato qualcosa per pranzo ,  ho catturato ( compattina sempre al seguito)  una serie di immagini che rappresentano un modo con cui i turisti si spostano all’interno della nostra città.  Le immagini sono poche e  “molto tranquille” ed a me sono sembrate anche simpatiche.  Ciao a tutti

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9 risposte a Tanto per rompere il ghiaccio… by pino

  1. Paolo scrive:
    19 Maggio 2010 alle 19:34

    E bravo Pino che hai iniziato col tema di quest’anno!

    Le preoccupazioni sul momento del nostro lavoro che esprimi ci accomunano!

    …comunque …belle le foto e fortunato l’incontro col gruppone in bici!
    Tra tutte, nonostante la pendenza, la 2 la mia preferita per la disposizione delle cicliste nell’immagine e per il movimento che esprime.
    La location poi è di quelle “classiche”!!

    Ho creato come admin la categoria “turisti nella terra di mezzo” a cui ho assegnato questo tuo articolo!

    Un salutone!
    Paolo

  2. Pino scrive:
    19 Maggio 2010 alle 21:00

    Ciao Paolo, in effetti la 2 è anche la mia preferita in questo gruppetto d’immagini. La pendenza in effetti l’avevo lasciata perchè la posizione leggermente obbliqua mi sembrava che desse maggiore dinamicità. Comunque spero che questo articolo possa dare stimolo alla produzione di immagini da parte di tutti gli amici del gruppo. Postate gente, postate… 🙂
    Ciao
    Pino

  3. Stefano scrive:
    21 Maggio 2010 alle 10:06

    Una serie molto simpatica. A me piace di più la prima poichè dà l’impressione che la ragazza sia un un pò goffa e impacciata nel movimento di inforcare la biciletta (o forse invece sta scendendo dalla biciletta per attraversare a piedi) rendendo buffa l’immagine.
    Ottimo il trattamento, poi mi dici come fai.
    Ciao

  4. Pino scrive:
    21 Maggio 2010 alle 13:03

    Si Stefano, la numero 1 è molto dinamica ( anche la 2), in effetti la ragazza stava risalendo in sella. Il trattamento è fatto completamente con lightroom e forse la cosa piu’ particolare (quella specie di flou) lo faccio utilizzando la chiarezza o clarity ( la uso al contrario di Aristide, verso SX !!!!) e poi un po’ di vignettatura ( con il pennello in LR o con le maschere di livello con PS). Alla fine una discreta botta di Maschera di contrasto.
    Rapportandolo alla fotografia tradizionale l’effetto sarebbe stato:velo delle bomboniere ( bucato al centro) davanti all’obiettivo, e paraluce inserito in modo che accentui la vignettatura. (per la maschera di contrasto ci voleva un laboratorio professionale!!!!) 🙂
    Ciao
    Pino

  5. Andrea Conti scrive:
    21 Maggio 2010 alle 15:46

    Una fotogallery spiritosa, in cui la IMG_5 a mio avviso rappresenta la foto che maggiormente racconta un attimo di turismo all’interno della capitale, hai colto e composto il soggetto in modo secondo me adeguato. A mio modo di vedere il flou in questo contesto di reportage non l’avrei messo, ma questo sono gusti e sensibilità personali. Un saluto 🙂

  6. Pino scrive:
    21 Maggio 2010 alle 17:50

    Beh, Andrea, possiamo dire che ce n’è per tutti i gusti, in quanto a preferenze sulle foto. Ovviamente sono immagini da piccolo reportage, dove è piu’ l’insieme che fa il contesto che non la singola foto ( nessuna immagine strepitosa…). Sul flou o “clarity a sx”, in effetti come dici tu è un po’ legato alla sensibilità personale. Diciamo che con il flou e la vignettatura volevo trasmettere una sensazione di isolamento, mia, nei confronti dei turisti, quasi a non volermi far vedere.
    Ciao
    Pino

  7. Amleto scrive:
    1 Giugno 2010 alle 21:31

    Pino, prima di tutto ti sono grato poichè il tuo articolo è stato il “LA” per quanto mi riguarda. Mi ha dato lo spunto giusto per il mio primo post. Trovo piacevoli tutte le immagini, su tutte 2 e 5. La 2 per la sensazione di dinamicità , mentre la 5 perchè sembra scattata da “uno del gruppo”, rende l’idea del coinvolgimento nella scena. Ciao, Amleto

  8. Paola Leone scrive:
    3 Giugno 2010 alle 09:16

    Ciao Pino, sono di nuovo qui!

    Allora, la prima è simpatica ma impietosa! :-)…..La pennellata schiarente intorno al profilo della bicicletta distrae un pò, secondo me.

    Anch’io apprezzo la 2 per la sua dinamicità, anche se potrebbe non trattarsi di turisti, ma di romani in passeggiata….è una vecchia querelle e non la risolveremo qui…. 🙂

    un saluto
    Paola

  9. pino scrive:
    3 Giugno 2010 alle 18:42

    Grazie Amleto sono contento che il mio articolo sia servito come stimolo, del resto l’ho pubblicato anche con questo intento, appunto “per rompere il ghiaccio”! 🙂
    Grazie Paola, in effetti devo regolare un po’ meglio la mascheratura fatta sulla bicicletta nella immagine 1; ma non vorrei pero’ eliminarla, in quanto per via del cielo seminuvoloso, la scena era a tratti colpita da raggi di sole e quindi da una particolare illuminazione. Ovviamente non potendo aspettare i raggi durante la salita in bici( 😉 ) li ho riprodotti con la mascheratura…
    ciao
    Pino

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