Fotoleggendo 2010 (di Paolo e Pino)

Dopo l’esperienza dello scorso anno, ho fatto di tutto per non mancare anche all’edizione 2010 del “Fotoleggendo”, evento organizzato dall’associazione culturale “Officine Fotografiche” e dedicata in particolar modo alla lettura dei Portfolio. Nell’ambito della manifestazione che quest’anno dura circa due mesi è possibile fare una bella scorpacciata di fotografia, visti i diversi stabili su cui sono state allestite mostre seminari e proiezioni. In particolare l’evento piu’ atteso è il Premio Fotoleggendo che permette a  chiunque avesse voglia di presentare un personale portfolio, che verrà sviscerato in ogni suo aspetto da piu’ che titolati critici del mondo dell’immagine; Maurizio De Bonis, Sandro Iovine, Sara Munari, Tiziana Faraoni Claudio Corrivetti Irene Alison e tanti altri. Non perdo tempo a descrivervi la manifestazione visto che è possibile avere maggiori dettagli direttamente sul sito : http://www.fotoleggendo.it/

Fotoleggendo "in pratica" (© Farcomeni)

Sandro Iovine "fotolegge" (© Scrimitore)

Claudio Corrivetti "fotolegge" (© Scrimitore)

Come dicevo sono diverse le location dove è possibile ammirare e/o criticare le molteplici mostre presenti: Il museo di Roma in Trastevere ( dove siamo stati anche come gruppo), la Centrale Montemartini ( dove contiamo di andare) oltre che la sede dell’I.S.A. luogo dove si svolge il Premio Fotoleggendo, che pero’ si è consumato nelle giornate 9 e 10 ottobre.

All’ISA oltre alle mostre che rimangono aperte per tutto il periodo della manifestazione nella giornata di Sabato ho partecipato ad un seminario sulla Creatività, tenuto da Augusto Pieroni docente dell’università La Sapienza di Roma;  un personaggio che a me piace particolarmente, soprattutto per la sua capacità di dialogo che arriva facilmente a tutti. Io e Rosaria lo identifichiamo nel signor “less is more”, facendo il verso ad un suo fondamentale principio 🙂  Nelle immagini che troverete su questo articolo ho inserito qualche slide  che riporta alcuni degli slogan del seminario.

Il seminario di Augusto Pieroni (© Farcomeni)

Creativa? (© Farcomeni)

Una slide proiettata (1) (© Farcomeni)

Una slide proiettata (2) (foto Farcomeni)

Una slide proiettata (3) (foto Farcomeni)

Il consiglio finale (foto Farcomeni)

Avendo tirato in ballo Rosaria, volevo anche sottolineare che la nostra amica si è fatta coraggio e si è sottoposta alla “critica” dei maestri, con un suo bel lavoro sul Gange. Magari sarà proprio lei con un articoletto sul blog a raccontarci di questa esperienza.

Nella giornata di ieri ha visitato la manifestazione anche il nostro presidente, che mi è sembrato particolarmente entusiasta di questa esperienza.  Ma lascerei a Paolo il racconto di questa giornata.

Raccolgo volentieri il testimone raccontando le mie impressioni da “prima volta”.

Primo impatto positivo dovuto al luogo: l’istituto Superiore Antincendio; praticamente “dentro” a ciò che l’anno scorso avevo fotografato svolgendo il tema del Tevere. Direttamente sotto ai gazometri in un ambiente degno di interpretare al meglio un’architettura museale dalla malinconica aria archeoindustriale! Davvero bello!

Della mattinata passata lì ho apprezzato tutto, ad iniziare dalle letture portfolio,  assistendo alle quali si possono ascoltare pareri, davvero autorevoli, sui  lavori presentati  da appassionati che “si son fatti coraggio”.

Ho potuto assistere alle proiezioni preparate dai  gruppi di lavoro di Officine Fotografiche:  l’EUR, la Garbatella (anche qui tra le altre le belle immagini di Rosaria) ed anche Il Tevere, tema che mi è ormai  molto caro.

Le mostre fotografiche in 2 grandi sale;  molti molti lavori (vedi elenco mostre) più o meno “orecchiabili”; con mia sorpresa (dato che non posso dire che sia il genere che prediligo) mi ha molto colpito una mostra (body scanner) di Anna Maria De Antoniis,  in cui la componente di elaborazione e montaggio è rilevante e funzionale allo scopo che l’autrice si era prefissato; ma anche altri autori ed immagini  che mostrano ad esempio,  i contrasti dello sviluppo in corso in Turchia e altre realizzate da non vedenti od ipovedenti; non so descriverle, vanno solo guardate ed in più di un caso riescono (nel mio caso) ad emozionare.

La sala espositiva (© Farcomeni)

Le mostre fotografiche (1) (© Farcomeni)

Le mostre fotografiche (2) (© Farcomeni)

Le mostre fotografiche (3) (© Farcomeni)

Le mostre fotografiche (4) (© Farcomeni)

Le mostre fotografiche (5) (© Farcomeni)

Le mostre fotografiche (6) (© Farcomeni)

Presente anche la FIAF con il gazebo di “Passione Italia”; una manifestazione che poi prevederà, il 17 marzo 2011; una giornata di fotografia in tutta Ialia in occasione della festività solenne che verrà istituita per i 150 anni dell’unità;  avremo modo di parlare della nostra partecipazione all’evento  a tempo debito; ho lì potuto salutare con piacere amici di lunga data e più recenti.

In conclusione credo possiamo congiuntamente dire: visitate le mostre fotografiche in corso e, se vi è possibile,  pensate,  se vi sentite pronti, ad affrontare un lavoro,  un progetto personale da utilizzare in generale e da presentare in occasione dell’evento 2011.

Ciao Paolo e Pino

p.s. qui i lavori “portfolio” selezionati dalla commissione selezionatrice dell’evento

Questa voce è stata pubblicata in Incontri GFCR. Contrassegna il permalink.

3 risposte a Fotoleggendo 2010 (di Paolo e Pino)

  1. pAolA scrive:

    Buon articolo, che incuriosisce riguardo a questa manifestazione.

    @Pino: mi è piaciuto leggere le slide sulla creatività; non è certo come esserci stati di persona, ma è comunque uno stimolo a riflettere.

    ciao

  2. Pino scrive:

    Esatto Paola, la parola giusta è stimolo, che al nostro cervello, non fa male!!! 🙂
    Ciao
    Pino

  3. Rosaria Di Nunzio scrive:

    Ciao,
    avendo vissuto in prima persona l’evento, posso confermarmi che è davvero una manifestazione da non perdere da tanti punti di vista: la Fotografia è davvero nell’aria :))) … nella creatività, nelle idee, nella ricerca e progettualità dei lavori presentati: in sintesi finalmente un vero stimolo a migliorare!! Inoltre posso dire che mai ho trovato così calzante il titolo di un evento (Fotoleggendo:tra passione e professione) visto che non potevi far a meno di avventire nell’aria i sogni e le aspettative dei numerosi giovani che fin dal primo mattino erano lì,in fila per ore, pur di ottenere gli appuntamenti di lettura, magari per un contatto professionale (altro che “appassionati che si sono fatti coraggio”:))). L’anno prossimo non mancate. Ciao Rosaria

Lascia un commento