Testo e foto di: Andrea Conti
Visitando un luogo famoso, la cosa che tutti i turisti fanno è scattare la fatidica "foto-ricordo". Lo scopo di questo breve articolo è mostrare attraverso un caso pratico il modo in cui si riesce, con pochissimo sforzo ed un pizzico di impegno, a trasfomare la solita foto in qualcosa di differente e sicuramente più personale, una foto che sia "nostra", e non la solita "foto-ricordo". Ci troviamo a Roma, in Piazza Navona, siamo a tramonto inoltrato, sono le 8 di sera, e vogliamo scattare una "foto-ricordo". Il contrasto globale della scena è molto alto, osserviamo che la piazza è in ombra piena e la luce inizia a scarseggiare, mentre la parte alta è ancora in pieno sole. Scattando una foto "standard", cioè semplicemente puntando e scattando, si avrebbero il cielo e gli edifici illuminati dal sole a fortissimo rischio sovraesposizione e bruciatura (il tutto aggravato dal soggetto in primo piano, che è molto molto scuro ...), la foto così neanche la scatto perchè già so che non verrà bene. Si potrebbe semplicemente usare il flash on-camera per schiarire il soggetto, anche questa opzione neanche la provo, perchè già so che la luce non sarebbe bella, sarebbe piatta, fredda e non intonata con la luce calda del tramonto sullo sfondo. Che fare?