La "foto-ricordo"

Data: 2010-05-21 16:02:51
Autore: Andrea Conti

Testo e foto di: Andrea Conti

www.contifoto.com

Visitando un luogo famoso, la cosa che tutti i turisti fanno è scattare la fatidica "foto-ricordo". Lo scopo di questo breve articolo è mostrare attraverso un caso pratico il modo in cui si riesce, con pochissimo sforzo ed un pizzico di impegno, a trasfomare la solita foto in qualcosa di differente e sicuramente più personale, una foto che sia "nostra", e non la solita "foto-ricordo". Ci troviamo a Roma, in Piazza Navona, siamo a tramonto inoltrato, sono le 8 di sera, e vogliamo scattare una "foto-ricordo". Il contrasto globale della scena è molto alto, osserviamo che la piazza è in ombra piena e la luce inizia a scarseggiare, mentre la parte alta è ancora in pieno sole. Scattando una foto "standard", cioè semplicemente puntando e scattando, si avrebbero il cielo e gli edifici illuminati dal sole a fortissimo rischio sovraesposizione e bruciatura (il tutto aggravato dal soggetto in primo piano, che è molto molto scuro ...), la foto così neanche la scatto perchè già so che non verrà bene. Si potrebbe semplicemente usare il flash on-camera per schiarire il soggetto, anche questa opzione neanche la provo, perchè già so che la luce non sarebbe bella, sarebbe piatta, fredda e non intonata con la luce calda del tramonto sullo sfondo. Che fare?
Ci vogliono pochi secondi:
  1. controllo che il WB sulla fotocamera sia regolato sul preset daylight
  2. prendo il flash nella mano sx, con il gel tungsteno montato (la luce del tramonto è calda, e va armonizzata con quella del flash)
  3. so già che la fotocamera è impostata in manuale per le alte luci (e quindi non mi curo  affatto dell'avvertimento che leggo nel mirino, che indica disperatamente quasi 2 stop di sottoesposizione, neanche lo guardo. Per un ulteriore approfondimento in merito, consultare questo articolo)
  4. imposto una focale molto grandangolare
  5. mi abbasso tenendo il braccio sx teso ed aperto verso l'esterno, e scatto rapidamente con la sola mano dx.
Nikon D300, Nikon 12-24 f/4G AFS, Nikon SB900, manual exposure, 1/200 @ f/4 @ ISO 200
Articolo visualizzabile e commentabile anche su: http://www.contifoto.com/2010/05/21/la-foto-ricordo/ Grazie a tutti per il passaggio.

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