Dopo il mio primo post arricchito con le osservazioni di Paolo e Pino, ho provato a inquadrare diversamente l'argomento, cercando di contestualizzazione meglio alcuni scatti.
Inizierei dal Ponte dell'Ostiense che, a mio avviso, nonostante la sua bellezza, costituisce uno sfregio per il quartiere che se l'è visto spuntare prepotentemente tra i vecchi palazzi.
E visto che i vecchi quartieri, come la Garbatella, me li immagino sempre in Bianco e Nero (condizionato, forse, dalla visione di innumerevoli film degli anni 50), ho voluto presentare questo scatto proprio in B&N, pensando che meglio rappresentasse gli elementi fondamentali dell'insieme: il grigio scuro dell'asfalto, il bianco delle strisce, il grigio chiaro del guardrail, la massa bianca del ponte stesso!
Dopo il Ponte, ecco gli immancabili murales; i prossimi due, variopinti e fantasiosi, di sicuro rallegrano la vista agli abitanti di Via Libetta (Roma):
Il fumo fa male...
Il fumo fa male...2
Son tornato anche in Via dei Magazzini Generali, per cercare una contestualizzione di questo:
Mi si perdoni poi lo "sponsor" del prossimo scatto, ma questo murale è stato voluto proprio dal proprietario della falegnameria, così come cita la targhetta. Un po' come le antiche famiglie romane commissionavano palazzi e fontane agli artisti dell'epoca.
Sempre in zona Ostiense ho trovato quest'altro dipinto, che sicuramente molti di voi avranno notato. Mi è piaciuto e meritava una menzione:
L'ultimo scatto che propongo è un'opera che passa quasi inosservata, mimetizzata dai colori e sbiadita dal tempo.
Uniti per sempre...o da sempre?
Un caro saluto
Piero