Roma - Una mattina rimasi colpito dall’apparizione di una nutrita rappresentanza di gabbiani in questo angolo di Trastevere. Tornai di nuovo sul luogo, attrezzato però per le riprese fotografiche, non mi era difficile perché da pischello non avevo tanti pensieri nella testa e la fotografia era passione che permeava il mio essere. Ecco di nuovo li, impegnati in conversazioni e pettegolezzi in “gabbianese” o a divertirsi a disegnare nell’aria geometriche traiettorie, i parenti stretti del più famoso Jhonatan Livingstone. Le foto sono il risultato da filmscan da un negativo da me sviluppato nei primi anni ottanta. Presentano imperfezioni perché non sono state spuntinate, nella trasposizione digitale. In "Sospeso nel tempo" si intravede l'isola Tiberina.