Tutto ripreso in una gita “fuori porta” con la piccola mirrorless al seguito, equipaggiata con una vecchia ottica Pentax di trenta anni fa grazie ad un anello “cinese” di raccordo.
L’idea quella di rappresentare un “paesaggio” ed atmosfera rarefatti, come mettendo piede in un set cinematografico di genere mistery.
Informazioni su Fabrizio.Ignesti
Namaste!
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"Ed io essendo povero ho solo i miei sogni e i miei sogni ho steso ai tuoi piedi. Cammina leggera perché stai camminando sui miei sogni." ::: da He Wishes for the Cloths of Heaven ::: di William Butler...
Italian Freelance Photographer ::: Ritratto - Fine Art - Nude - Editorial and Corporate Photography - ADV ::|::
F.I.A.F. & Asahi Optical Historical Club member
Ciao,
condivido le preferenze di Alberto:
“Anche loro scomparsi” è molto delicata e poetica…anche un pò nostalgica verso qualcosa volato ormai via. Con l’assenza ci sta tutta!!!
“Usciti in fretta, ma per dove” mi piace per il contrasto tra un’assenza duratura per ciò che trasmette il cartello (datato nel tempo) e l’apparente imminenza del titolo.
Anche se a volte lo dimentichiamo, il titolo è sempre parte integrante di un’opera, anche fotografica: questo è un ottimo esempio di come ne sia veramente parte integrante.
Bravo Fabrizio!!
A presto.
Ciao
Rosaria
Ciao Fabrizio, mi piace l’approccio che hai usato per favorire la ricerca di suggestioni e quindi di un ‘assenza mediata piuttosto che scontata. Fra tutte trovo particolarmente forte “anche loro scomparsi”.
Grazie Rosaria e Pino per l’attenta analisi. Un tema sviluppato ad onor del vero per il rotto della cuffia ma questa ultima escursione a Calcata mi è venuta in aiuto e la mia “mania” di associare una narrazione (anche fantastica) magari attingendo alle mie altre passioni come la lettura ed il cinema hanno fatto il resto. Un tema che mi ha scosso internamente per alcuni recenti accadimenti personali di cui molti di voi sono a conoscenza. Poteva esserci anche un portfolio ma anche per quanto ho già scritto non sono riuscito a metterlo in cantiere. Altre idee avevo su questo tema ma troppo intime per la mia indole per poterle manifestare.
A presto
Fabrizio
La foto della gabbia e il cartello closed mi hanno colpito, bravo 🙂
Grazie mille Alberto, felice di averti colpito… 8|
Ciao,
condivido le preferenze di Alberto:
“Anche loro scomparsi” è molto delicata e poetica…anche un pò nostalgica verso qualcosa volato ormai via. Con l’assenza ci sta tutta!!!
“Usciti in fretta, ma per dove” mi piace per il contrasto tra un’assenza duratura per ciò che trasmette il cartello (datato nel tempo) e l’apparente imminenza del titolo.
Anche se a volte lo dimentichiamo, il titolo è sempre parte integrante di un’opera, anche fotografica: questo è un ottimo esempio di come ne sia veramente parte integrante.
Bravo Fabrizio!!
A presto.
Ciao
Rosaria
Ciao Fabrizio, mi piace l’approccio che hai usato per favorire la ricerca di suggestioni e quindi di un ‘assenza mediata piuttosto che scontata. Fra tutte trovo particolarmente forte “anche loro scomparsi”.
Grazie Rosaria e Pino per l’attenta analisi. Un tema sviluppato ad onor del vero per il rotto della cuffia ma questa ultima escursione a Calcata mi è venuta in aiuto e la mia “mania” di associare una narrazione (anche fantastica) magari attingendo alle mie altre passioni come la lettura ed il cinema hanno fatto il resto. Un tema che mi ha scosso internamente per alcuni recenti accadimenti personali di cui molti di voi sono a conoscenza. Poteva esserci anche un portfolio ma anche per quanto ho già scritto non sono riuscito a metterlo in cantiere. Altre idee avevo su questo tema ma troppo intime per la mia indole per poterle manifestare.
A presto
Fabrizio