L’assenza (Francesca Sabatini)

Uno sguardo nel vuoto.

Uno sguardo nel vuoto.

 

Quanto mi manca

Quanto mi manca.

Da solo

Da solo.

Senza più nulla

Senza più nulla.

La vita c'era

La vita c’era.

Non c'è più nessuno

Non c’è più nessuno.

La parola “assenza” non mi trasmette, almeno in prima istanza, l’idea di uno spazio vuoto.
La prima cosa a cui penso è una privazione: di qualcuno o di qualcosa.
Gli scatti che ho scelto vanno tutti, tranne uno, in questa direzione.

Lo sguardo della signora anziana che guarda nel vuoto attraverso i vetri, o la testa tra le mani del ragazzo seduto ad un bar: forse manca loro qualcuno.
Un bimbo minuscolo che, isolato in uno spazio enorme, si guarda intorno: da solo non può farcela.
La “fagotteria” dell’ex complesso manicomiale di Santa Maria della Pietà a Roma: coloro che entravano vi vedevano depositate, insieme alle loro poche cose, la propria dignità e la propria stessa persona. Da quel momento in poi, spesso non erano più “nulla”.
Ancora, la rete vuota, con su il cuscino, di un letto triste del medesimo ospedale.
Infine, l’interpretazione più “classica”: l’insolita visione di un campo veneziano in cui, in un pomeriggio d’agosto, non c’è davvero nessuno.

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8 risposte a L’assenza (Francesca Sabatini)

  1. Pierluigi Alto scrive:

    Belle foto. Complimenti
    Sei riuscita ad esprimere bene il tema senza cadere nella trappola delle banalità.
    Brava!

  2. Alberto Mancini scrive:

    MI piacciono, anche per i toni. Più di tutte mi ha colpito “la vita c’era”. Brava 🙂

  3. Massimo Pezzanera scrive:

    Ciao Francesca.
    Belle immagini!. Personalmente le mie preferite sono “Uno sguardo nel vuoto” e “Non c’è più nessuno”

  4. Giuseppe Farcomeni scrive:

    Ciao Francesca, il mio sguardo cade subito su “da solo” dove quella piccola figura al centro di tutto quel vuoto mi riconduce immediatamente al concetto di assenza. Aggiungerei poi uno sguardo nel vuoto che richiama lo stato di assenza tipica degli anziani che fanno fatica a seguire ciò’ che hanno intorno e tendono ad “assentarsi”. Ciao P

  5. francesca sabatini scrive:

    Pierluigi, Alberto, Massimo, Pino: grazie davvero per l’attenzione che avete voluto dedicare alle mie foto! Buona giornata. Francesca

  6. Stefano Rossetto scrive:

    La vita c’era è anche la mia preferita. Bella galleria! Complimenti!

  7. Rosaria Di Nunzio scrive:

    La mia preferita è “La vita c’era”, perchè più toccante emotivamente ed anche perchè apre allo sguardo dell’osservatore varie possibilità di immaginare il prosieguo della storia… .
    Brava! A domani
    Ciao
    Rosaria

  8. francesca sabatini scrive:

    Ringrazio Rosaria e Stefano, e son molto contenta dell’apprezzamento generale ricevuto da “La vita c’era”: uno scatto che riporta la memoria alla tragedia degli istituti manicomiali. Una buona giornata! F.

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