L’uovo…making of

Vediamo se dopo tanto tanto tempo, ricordo ancora come pubblicare un articolo.

Mi è stato chiesto da diversi amici del gruppo, come ho realizzato la foto “Fuori dal paniere”. Provo a spiegarne le intenzioni e la realizzazione.

1) Il set visibile in foto. A causa della mia “manualità da impiegato mancino”, ho preferito usare un martelletto da hobby, più piccolo di un “normale” martello. E’ leggero, ha una punta non eccessivamente grande e mi ha permesso di rompere l’uovo piano piano. Potrebbe andar bene qualsiasi attrezzo idoneo allo scopo immagino, io ho usato quello in foto. Bicchieri come supporto per il vetro, vetro stesso e plastica opaca; fondo nero (un panno di velluto che assorbe decentemente la luce), lampada a risparmio energetico a luce calda. Scalda meno di una normale lampada incandescente, da tener presente se si vuole evitare una “frittatina” :-).

2) Un cavalletto, ma anche no. Si va da 1/60 ad 1/640 di secondo. Io l’ho usato per due scatti su tre.

3) Post elaborazione: L’albume sul vetro e la lampada a luce calda, restituivano un tono decente secondo i miei gusti. Ho scelto di non usarne.

4) Fotocamera: Una vecchia CANON G5, compatta datata e fuori produzione da un po’, ma di qualità garantita.

5) Un briciolo di creatività, ma nessuna pretesa su significati nascosti o interpretazioni.

Parlando di cibo, ho pensato allo “stile food” visibile su qualsiasi libro di cucina o sui blog tematici. Ho deciso di provare una diversa interpretazione.

Buon divertimento

Amleto

004 003 002 001

 

Questa voce è stata pubblicata in I Photo Contest del GFCR e contrassegnata con , . Contrassegna il permalink.

3 risposte a L’uovo…making of

  1. Grazie Amleto!
    Interessante e chiaro!

    Un salutone!
    Paolo

  2. Ciao Amleto,
    grazie per averci fornito un validissimo esempio di come l’uso di semplici elementi “casalinghi” uniti però ad una buona dose di tecnica e creatività possono portare ad ottimi risultati.
    Buona giornata
    A presto
    Rosaria

  3. Pino scrive:

    Ero convinto di aver commentato questo articolo … ma sembra proprio che non sia così!!! In ogni caso lo avevo visto e lo avevo trovato particolarmente interessante soprattutto dal punto di vista didattico. Come dice Rosaria un ottimo esempio di tecnica e creatività. Bene! Ciao P

Lascia un commento