Ciao a tutti ! Ecco di seguito le mie prime prove in HDR .
Prima di iniziare vorrei ringraziare e complimentarmi con Vincenzo Amarante per la sua professionalità e simpatia 😉
Ecco a voi le prove, siate buoni se potete 😀
Isola tiberina
originali -2, 0 e +2 stop di differenza
Ponte Principe Amedeo
originali -2, 0 e +2 stop di differenza
Per la previsualizzazione ho cercato innanzitutto una vista gradevole e interessante che mi consentisse anche di sfruttare la tecnica HDR.
Nella prima foto (Isola tiberina) la luce era diffusa e non c’era un elevato contrasto, però il cielo nuvoloso era interessante e le foglie si trovavano in ombra. Nella seconda , la zona in ombra era nella parte in basso a livello del fiume e il cielo aveva delle sfumature di colore gradevoli.
Per fissare la macchina ho utilizzato un “gorillapod” invece del treppiede per l’ingombro minore (non lo volevo portare in ufficio) .Potendolo posare sui muretti del lungotevere e quelli dei ponti il risultato è stato comunque soddisfacente in termine di stabilità.
Dopo aver controllato che la compensazione dell’esposizione non fosse rimasta impostata con valori precedenti e che lo scatto fosse in RAW, ho impostato la macchina all’iso più basso (100 è quello consentito sulla mia) , esposizione Matrix, priorità di diaframma f/8 e bilanciamento fisso.
Ho controllato quindi l’esposizione della scena, preso nota del tempo risultante e impostando la macchina in manuale ho settato i valori.
Come passo successivo ho attivato l’autofocus , fissato un punto a fuoco e ho subito tolto l’automatismo.
Ho effettuato il primo scatto e, cercando di non muovere eccessivamente la macchina, ho fatto altri due scatti portando il tempo a -2 e +2 stop (rispetto al tempo)
Dopo ogni gruppo di 3-4 foto ho provveduto ad effettuare uno scatto di separazione buio mettendo la mano davanti all’obiettivo per facilitarmi in postproduzione quando avrei dovuto raggrupparle.
Tornato a casa ho caricato le foto in LR e ho applicato a tutte le correzioni standard delle lenti e delle aberrazioni cromatiche.
Poi le ho raggruppate e ho iniziato a selezionare quelle più adatte per la generazione dell’HDR
Una volta scelte le ho passate a gruppi di tre a Photomatix e non modificando nulla e le ho reimportate in LR.
A livello globale ho azzerato le luci di schiarita e aumentato le ombre. Ho effettuato dei ritocchi al bilanciamento del bianco, alla chiarezza, vividezza, contrasto ecc.
Sulla singola foto ho usato più pennelli per il tone mapping personalizzato.
Più o meno, a memoria (labile) , questo è tutto. Spero vi piacciano e che vi possano essere utili (se non altro per capire cosa non fare ! 😀 )
Se ho tempo proverò a portarne altre con gli altri due metodi spiegati durante il corso (PhotoMerge e livelli in PS).
Buon we a tutti 😉
A me piacciono, soprattutto mi piace quando si cerca di mettere subito in pratica gli insegnamenti avuti; è anche una forma di riconoscimento verso chi tanto si è impegnato per noi.
p.s. l’altra faccia della medaglia è che adesso ci ammaleremo di HDR e Panoramiche.. 🙂 🙂
Vincenzo come ti ci vedi nel ruolo delluntore …. 😀 😀 😀