Uscita GFCR: visita Mostra Collettiva presso Officine Fotografiche

Il programma di Fotoleggendo 2009 ci ha dato l’opportunità di organizzare l’incontro periodico del GFCR presso la sede del circolo Officine Fotografiche organizzatore della manifestazione.

Officine Fotografiche è una delle realtà romane più vive nel campo della fotografia e mi ha fatto piacere visitarne la sede, oltre che la mostra collettiva in corso,  insieme agli amici del gruppo; per inciso alcuni nostri iscritti sono anche soci di OF, dimostrazione  dell’interesse che OF suscita tra gli appassionati qui a Roma.

All’appuntamento (15/10/2009) presenti Cinzia, Paola, Rosaria e Antonio, Fabrizio, Guido , Dario, Giuseppe, Stefano; Claudio ci ha raggiunti poi in seguito  avendo visitato invece la mostra in corso presso l’ISA;  .. ovviamente c’ero anch’io.

La mostra collettiva è esposta nella sala/ingresso di OF; il tema della mostra era “il mare d’inverno” (qualcuno ricorderà che è stato affrontato anche da noi, qualche stagione fa,  come argomento fotografico comune).

Come sempre in una mostra fotografica  ci sono immagini che più o meno ci colpiscono; tuttavia a me è parso bello  godibile l’insieme e con  qualche immagine che più di altre mi ha “trattenuto”  davanti a se.

Qui alcuni   scatti a ricordo:

Collettiva OF: il mare d'inverno 1

Collettiva OF: il mare d'inverno 2

Collettiva OF: 3 del GFCR

Collettiva OF: scambio di opinioni

Qualche scambio di opinioni, qualche considerazione, una rapida visita agli ambienti di OF e, dopo aver salutato gli ospitanti (un saluto ancora a Massimo),  siamo passati alla seconda fase della serata dedicata allo scambio di opinioni si, ma intorno ad un tavolino in una vicina trattoria!

Tutto vero … ecco le prove:

Dall'Ardito: che prendete?

Dall'Ardito: tra una birretta e l'altra

Qui, complice il cibo e la bevanda, i pensieri son diventati fluenti e abbiamo un poco conversato sul tema della fotografia e del reportage, come sempre almeno 2 le correnti di pensiero … in estrema sintesi:

opinione circa 1) si sta esagerando e la fotografia come documento di denuncia ha perso il ruolo ed il significato che poteva avere quand’era la tecnologia unica dell’informazione visiva;

opinione circa 2) tuttavia è bene che quel genere ci sia ed anche foto dure/eccessive continuano ad avere un loro ruolo.

Il tutto condito dal tentativo di ragionare se in una mostra fotografica che non sia il WPP tale genere possa starci ed eventualmente in che misura.

Conversare un piacere, bere e mangiare pure  … il tempo è corso e alla fine come sempre …. BUONA LUCE A TUTTI …ed alla prossima!!

Paolo Scrimitore