Vite riflesse (?)

Il progetto fotografico del GFCR quest’anno ha un tema molto intrigante e, per me, al momento ancora non ben compreso! Come per “fantasmi in città”, sono entrato nel tema allì’inizio facendo esperimenti sul mosso, per questo tema al momento non mi viene in mente altro che provare a rappresentare la realtà attraverso le superfici trasparenti  da cui la si osserva! Al volo tra l’altro non mi ritrovo nemmeno la definizione completa del tema … ma tant’è … la cercherò! Quindi, per iniziare a condividere ed ottenere  “qualche aiutino ispirativo” dalla discussione … ecco 2 foto che nelle mie intenzioni sono a tema …. forse!

Un salutone a tutti!

Paolo

 

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11 risposte a Vite riflesse (?)

  1. Guido scrive:

    Grazie Paolo per avere rotto il ghiaccio!

    In effetti, per quanto la parola riflesso evochi immediatamente un aspetto relativo alla luce, il suo significato, sopratutto se coniugato con le “vite” del nostro tema, si espande su altri campi ed altre suggestioni; facciamoci aiutare dal vocabolario:

    …Che ha subìto una riflessione (nel senso che questa parola ha nella fisica e nella tecnica, e negli usi estens.): luce r. (la luna risplende di luce r.)…

    …fig. Che si riflette, che ritorna cioè su chi agisce: azione r. (sul soggetto agente)…

    …In fisiologia, atto nervoso r., lo stesso che riflesso nervoso …

    …Che procede, che nasce da riflessione…

    …In senso più vicino a quello originario dell’etimo latino, anticamente l’agg. significò anche ripiegato, piegato all’indietro. Con sign. affine, in botanica, si dice di un organo vegetale curvato in fuori e in basso; per es., i petali esterni dei giaggioli…

    …Locuz. avv. di riflesso, per riflesso, in modo riflesso, di conseguenza, indirettamente: se il padre eredita, di r. ne verrà a godere anche il figlio; l’aumento della disoccupazione ha provocato, di r., una concentrazione del mercato interno….

    e poi ci sono i sinonimi:
    luce, rifrazione, riverbero
    effetto, conseguenza, ripercussione
    movimento involontario, reazione, contrazione
    reattività, prontezza, tempestività
    rimandato, rinviato, rifratto
    rispecchiato, riverberato, specchiato
    imitazione copia
    manifestato, rivelato, espresso
    conseguente dipendente
    involontario meccanico
    pensato, ragionato, dedotto, logico

    ne vedremo delle belle!

    ciao

  2. Guido,
    grazie per il passaggio e per lo spunto “vocabolariesco” … nel frattempo ho anche recuperato la definizione dal regolamento; eccola:
    “Una immagine mai diretta ma filtrata attraverso lo specchio dei nostri sogni, vista nelle vetrine dei negozi, nelle strade dove la realtà non è mai la stessa ma ad ogni istante ”mutevole”, una realta’ che lascia solo impronte di vite che fuggono. Volti che sono …e non vorrebbero essere… noi, voi, gli altri siamo questa umanità.”

    Va bè … ora devo “solamente” avere qualche idea!! 🙂
    Abbraccioni!
    Paolo

  3. Rino scrive:

    Finalmente qualcuno che ci prova…
    Secondo me entrambe le foto sono una buona interpretazione del tema. Le immagini non sono dirette, con i soggetti ripresi sempre di spalle. I colori delle luci, il contrasto forte con prevalenza di toni scuri, nonchè l’effetto distorcente delle paratie in plastica trasparente danno un tocco di onirico che richiama “lo specchio dei nostri sogni” riportato nel tema.
    Come dite voi di Facebook: mi piace!

  4. Ciao Rino!!
    Grazie del passaggio e delle considerazioni!
    Mi piace … come diciamo “noi giovani” …. 🙂
    Un abbraccione!
    Paolo

  5. Pino scrive:

    Fortunatamente sono un po’ lontano con la testa e questo perche’ e’ il giusto effetto delle ferie… Ma ahime’ e’ difficile vivere lontano dai mezzi di comunicazione e quindi grazie a FACCIALIBRO ho visto che era partito un articolo sulle vite riflesse!
    Per quanto riguarda le foto Paolo, vale quanto detto da Rino con il cui commento mi ci trovo. In ogni caso era importante rompere il ghiaccio per cominciare a sollecitare tutti gli amici del gruppo, me compreso, che sebbene in vacanza di “riflessi” ne ho visti pochi; a dire il vero non è partita l’ispirazione che cerchero’ di trovare rileggendo piu’ volte il ben documentato commento di Guido 🙂 . Un abbraccio a tutti
    Pino

  6. Ciao Pinuzzo!
    Se ti vioene in mente qualcosa … fai un fischio!! 🙂
    Un abbraccione e goditi le ferie!!!
    Paolo

  7. Alessandro scrive:

    Pensa un pò…. io avrei detto che le foto di Paolo sono del tutto fuori tema in quanto di riflesso non c’è nulla…. Le avrei definite più come “vite filtrate” (dal telo plastico) ma riflesse proprio non riesco a vederle.

    Mi sa che dovrò “riflettere” a lungo su questo tema 😉

    La cosa davvero positiva è che la nostra direzione sceglie sempre temi impegnativi, mai banali e per questo le va fatto un enorme plauso.

    Un grande abbraccio a tutti e buone vacanze a chi ancora deve iniziarle 🙂

    Ciao
    A.

  8. Rosaria Di Nunzio scrive:

    Ciao a tutti!!

    come inizio non c’è male…visto anche il supporto interpretativo fornito dal nuovo presidente che allarga di fatto molto lo spettro di azione….se pensiamo a “ciò che nasce da riflessione o ha subito riflessione” c’è davvero molto da dire :))….quindi …buone riflessioni e bacioni a tutti!!
    Rosaria

  9. Franco scrive:

    Ciao a tutti,
    della serie a volte ritornano eccomi qui 🙂
    Devo dire che questo tema mi ha messo in seria difficoltà anche se ad onor del vero non mi ci sono ancora messo con la testa a ragionare e a trovare spunti per svilupparlo.
    Ringrazio per le delucidazioni linguistiche!
    Per quanto rigurda le foto di Paolo, concordo con Alessandro nel senso che se io fossi un giurato le scarterei perchè fuori tema.
    Per il resto buone vacanze a tutti con tanta buona luce/buio per i vs. scatti e per chi resta come me diamo il via alla “riflessione” 🙂
    A presto

    Franco

  10. Alessandro, Rosaria, Franco,
    grazie a tutti del passaggio per prima cosa!
    Notate il punto interrogativo vicino al titolo … ha un significato di dubbio rispetto alla coerenza col testo che declina il regolamento che riporto, per la seconda, volta qui:
    “Una immagine mai diretta ma filtrata attraverso lo specchio dei nostri sogni, vista nelle vetrine dei negozi, nelle strade dove la realtà non è mai la stessa ma ad ogni istante ”mutevole”, una realta’ che lascia solo impronte di vite che fuggono. Volti che sono …e non vorrebbero essere… noi, voi, gli altri siamo questa umanità.”
    Immagine filtrata, non diretta, … nelle vetrine … insomma secondo me il riflesse del titolo è restyrittivo rispetto alla declinazione del tema che segue… ci vorrebbe un parere di Giancarlo che il tema lo ha proposto (con un altro titolo in realtà) e che magari potrebbe indirizzarci verso “l’interpretazione autentica”!!! 🙂
    Abbracci a tutti!
    Paolo

  11. Pino scrive:

    Ricomincio dalla declinazione cosi facciamo un ripasso :
    “Una immagine mai diretta ma filtrata attraverso lo specchio dei nostri sogni, vista nelle vetrine dei negozi, nelle strade dove la realtà non è mai la stessa ma ad ogni istante ”mutevole”, una realta’ che lascia solo impronte di vite che fuggono. Volti che sono …e non vorrebbero essere… noi, voi, gli altri siamo questa umanità.”

    Devo dire che abbiamo preso il testo di Giancarlo cosi’ come ce lo ha proposto e in effetti può sembrare a tratti contraddittorio, ma in buona sostanza quello che il tema richiede è di cercare di rappresentare i nostri pensieri e le riflessioni attraverso un’immagine. Quante volte il nostro cervello si ferma a pensare e lo fa in maniera distaccata asincrona rispetto al nostro corpo. Non credo sia importante rappresentare cosa pensiamo, ma rappresentare con creatività, l’atto del pensare. Cosa è piu’ ambiguo di un riflesso, dove la sovrapposizione creata, da VETRINE e SPECCHI , rappresenta uno sdoppiamento ed una rappresentazione confusa della realtà che è paragonabile , appunto, all’atto del pensare.
    Una interpretazione piu’ semplice del tema , ma non meno importante, è rappresentata dal riflesso puro , riferito alla luce e qui mi riallaccerei all’intervento di Guido che ha provato ad interpretare il tema attraverso l’uso del vocabolario.
    Ciao Pino

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